Ricerca sulla documentazione prodotta dal GMA conservata presso National Archives and Records Administration:
La ricognizione svolta nella sede dei National Archives a College Park ha permesso di identificare diversi nuclei di documentazione prodotta a Trieste, nel primo decennio del secondo dopoguerra, da autorità o organizzazioni statunitensi. Il panorama delle fonti in questione si è rivelato anzi più ampio e complesso rispetto a quanto era prevedibile sulla base delle informazioni disponibili a distanza.
Il nucleo più ampio è costituito dall’archivio del Governo militare alleato del Territorio libero di Trieste (1947-1954, con documenti dal 1945), corrispondente al “Record Group” 33 1.33 della Guida generale on-line dei NARA. Si tratta dell’aggregazione più rilevante oggi esistente al mondo di atti del GMA-TLT (“AMG-FTT”), mentre altre serie – di minor consistenza – come ad esempio L’“Ufficio Educazione”, sono visibili al Public Record Office di Londra e ulteriore sporadica documentazione è rimasta a Trieste, per errore o per qualche impedimento, al momento del trasporto oltre mare di questi archivi ed è confluita in seguito all’Archivio di Stato.
Il fondo giunto negli Stati Uniti presentava in origine una consistenza di circa 1.000 grandi scatole di cartone, ciascuna delle dimensioni di cm 3 1x38x26, per una lunghezza complessiva di oltre 300 metri lineari. Uno scarto, che risulta esser stato disposto nel 1997, in concomitanza col trasferimento del materiale nella nuova sede di College Park, ha portato all’eliminazione di 430 scatole, riducendo quasi della metà la consistenza del fondo, a danno principalmente delle serie di documentazione prodotta dagli uffici del GMA competenti in materia di economia e finanze. Di cui:
- un elenco (“index”) dei fascicoli costituenti l’archivio, redatto a Trieste negli anni 1950-54, probabilmente in vista della spedizione via mare;
- un “inventano preliminare” compilato dai NARA nel 1963, che si riduce a un semplice elenco delle serie, in successione gerarchica, con la sola indicazione degli anni estremi e della consistenza di ciascuna.
- un nuovo elenco delle serie, di redazione recente, non anteriore al 1997, che è il solo a recare traccia degli scarti intervenuti nel frattempo; solo questo elenco riporta le collocazioni fisiche attuali (“entries”) delle serie e permette pertanto di accedere alla consultazione dei documenti.
Il fondo del Governo militare alleato della Venezia Giulia (1945-1947), “Record Group” 331.31 della Guida on-line dei NARA (“AMOVO”). Questo nucleo dovrebbe consistere di un centinaio di scatole analoghe alle precedenti, per circa 100 metri lineari. Verificarne la consistenza e i contenuti è però, allo stato attuale, problematico, salvo che vi sia la possibilità di uno spoglio integrale dei documenti. Infatti il materiale non è dotato di alcuno strumento di consultazione, anche parziale: non si può nemmeno, dunque, escludere che anch’esso abbia subito scarti, magari notevoli. Va osservato, comunque, che molta documentazione prodotta dall’AMG-VG è inclusa nel fondo successivo, già citato, dell’AMG-FTT: l’elenco analitico (“index”) di quest’ultimo e le verifiche condotte hanno evidenziato la presenza di ampi blocchi di fascicoli formati nel biennio 1945-47. Altro materiale da ricondurre all’AMO-VO risulta presente nel fondo d’interesse nazionale – pure conservato a Washington – della Commissione alleata di controllo per l’Italia (ACC), 1945-1947. Da circa un decennio è in corso il programma di microfilmatura integrale di questo fondo, sulla base di un accordo tra Italia e Stati Uniti: le bobine finora realizzate sono state acquisite e sono visibili presso l’Archivio centrale dello Stato in Roma. La riproduzione non è ancora giunta a interessare le serie riguardanti la Venezia Giulia (classifiche 11304 e attigue). In questo stadio dei lavori, i sottoscritti hanno considerato opportuno ordinare la duplicazione dell’unico “indice” già disponibile su microfilm e inerente la Venezia Giulia: la riproduzione sarà consegnata all’Amministrazione non appena spedita dai NARA, presumibilmente entro l’anno.
Un altro archivio, strettamente triestino e pertinente al periodo studiato, che si è potuto individuare a Washington è quello formato dagli atti di due agenzie americane che operarono a Trieste, in reciproca successione cronologica, tra il 1947 e il 1951: la “U.S. Foreign Relief Mission” (1947-1948), con compiti prevalentemente di primo soccorso e assistenza alla popolazione nel quadro dell’UNRRA, e la “U.S. Special Mission to Trieste” (1948-1951) dipendente dall ‘E.C A. (Economie Co-operation Administration) di Washington, con attività prevalentemente di sostegno alla ricostruzione e allo sviluppo economico nell’ambito del Piano Marshall (ERP). I due archivi sono confluiti nel “Record Group” 469 dei NARA (“U.S. Foreign Assistance Agencies”), dove costituiscono un nucleo di 40 scatole di cartone, di dimensioni inferiori a quelle dei fondi citati in precedenza (cm 12x39x26), per una lunghezza totale di 16 metri lineari.
Entrambe le “missioni”, costituite specificamente per il Territorio di Trieste inteso come entità statuale autonoma, funzionavano parallelamente alle analoghe missioni costituite a Roma, Parigi e nelle altre capitali europee. Si tratta di istituzioni assai poco studiate, anche sul piano nazionale, che risultano aver prodotto della documentazione spesso unica per la storia economica e sociale di quel difficile periodo.