Se in maggio la natura si risveglia e i fiori sbocciano, anche i libri escono all’aperto, vengono letti ad alta voce fuori dai luoghi consueti e indirizzati a un pubblico più vasto di quello che di solito li apprezza. A Trieste il 20 maggio dalle 10 alle 13 sotto i portici del Municipio, sarà la freschezza e l’entusiasmo di ventinove studenti lettori del triennio del Liceo Classico e Linguistico Statale “F. Petrarca” a coinvolgere i passanti nell’ascolto di alcune delle novelle più avvincenti del Decameron di Giovanni Boccaccio.
Il Museo petrarchesco piccolomineo con la maratona di lettura aderisce alla campagna nazionale “Il Maggio dei Libri” promossa dal “Centro per il Libro e la Lettura” del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo, sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica.
L’idea di coinvolgere gli studenti del liceo cittadino ha riscosso l’interesse entusiasta e contagioso delle classi guidate dalle docenti Eleonora Kolar, Anna Zembrino e Paola Pesante, ricevendo l’adesione della Dirigente dell’Istituto Donatella Bigotti.
La scelta del Decameron di Boccaccio come lettura, salda la tradizione scolastica con l’attività svolta dal Museo petrarchesco piccolomineo, dove è allestita la mostra “Se un solo pane avessi, sarei lieto di dividerlo con te: l’amicizia tra F. Petrarca e G. Boccaccio”, a sottolineare il legame che unisce a Trieste la tradizione petrarchesca, custodita nella collezione donata da Domenico Rossetti alla Biblioteca Civica, con la passione per il Boccaccio, coltivata da Attilio Hortis con i suoi studi e la sua pregevole raccolta boccaccesca.
Per informazioni telefonare al Museo petrarchesco piccolomineo dalle 9.00 alle 14.00 da lunedì a sabato, giovedì anche dalle 15 alle 19 o scrivere all’indirizzo www.museopetrarchesco.it.